LA PREMIAZIONE

""Raccontami una fiaba": la premiazione

Il maggio dei libri si è concluso.

La cerimonia di premiazione per i piccoli autori di "Raccontami una fiaba" si è tenuta a scuola durante la "Scuola in festa", manifestazione di chiusura d'anno Premio attribuito principalmente alla classe per l'Ottimo esempio di un lavoro di squadra e di diffusione della lettura anche attraverso i social.Infatti come ha affermato il dottor Salvatore Testa, Presidente del SeLF (Secondigliano Libro Festival): I ragazzi hanno lavorato complessivamente ed hanno prodotto, per la loro età, lavori che superano ampiamente la sufficienza sia per aver bene accolto lo spirito dell'iniziativa sia per lo sforzo profuso per fornire a chi verrà dopo materiale di studio per proseguire su questa strada della scrittura creativa. Anche Vito Faenza, scrittore e giornalista, altro componente della giuria, ha espresso il suo giudizio sull'iniziativa inviando un suo messaggio scritto per sottolineare che i ragazzi sono riusciti in una cosa davvero difficile: non usare fiabe e racconti che hanno letto e che potevano per così dire "rivisitare". Per questo al lavoro complessivo per l'originalità do un bel 8,5, tendente al 9, per la fattura delle fiabe assegno un bell'8. La Giuria di qualità era costituita da:

  • Suzana Glavaš - Scrittrice e Docente presso l'Università Orientale di Napoli
  • Clara Di Bernardo - Delegata Unicef Campania
  • Ottavio Lucarelli - Presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Campania
  • Salvatore Testa - Presidente dell'Associazione SeLF e giornalista
  • Vito Faenza - Giornalista e scrittore
  • Paolo Siani - Direttore UOC Pediatria Ospedale Santobono

> IC Ristori • un docente della scuola secondaria di primo grado• un docente della primaria• un alunno di una classe 5^ della primaria• un alunno di una classe 3^ della scuola secondaria di primo grado

Ciascun componente della giuria ha fatto pervenire il proprio voto e il proprio giudizio per attribuire, alla classe e a ciascun ragazzo/a, il merito di aver realizzato un lavoro veramente unico.

Come ha affermato Faenza, visto che nelle gare ci deve essere un vincitore, la giuria ne ha scelta una "La canzone dell'allegria" che descrive la voglia di vivere, la necessità di gioia che ogni ragazzo dovrebbe avere e che ogni fiaba, racconto, scritto dovrebbe trasmettere.
Fiaba scelta anche da Suzana Glavaš che la ritiene scritta molto bene dal punto di vista dello sviluppo della trama, sintassi, grammatica. Semplice e sobria, con un linguaggio empatico trasmette con naturalezza messaggi di grandi valori quali preservare la bontà malgrado il destino avverso e la lotta di un animo puro per i propri ideali, la musica in questo caso, che si eleva sopra i mali.
Testa, infine ha affermato che la fiaba vincitrice apre gli orizzonti a prospettive ottimistiche legate a altri due motivi indispensabili per completare la formazione culturale dei giovani, il canto e la musica, che vengono individuati come possibile panacea dei mali del mondo

Dall'analisi delle votazioni, si è pervenuti alla formulazione della seguente graduatoria:
1. La canzone dell'allegria
2. Il ciondolo dell'arcobaleno
3. ex aequo: La magia dell'anello e I cinque anelli del potere e i loro salvatori
4. ex aequo: Il principino segregato, Giada e il semino, La bambina poverella, Il sogno magico
5. ex aequo le altre 16 fiabe

Il sondaggio on line è stato un vero successo perché ha visto la partecipazione di ben 1100 votanti.
Il web ha così votato e, a titolo di esempio si riportano i risultati relativi alle prime quattro classificate:
1. La principessa ritrovata voti 500
2. Alla ricerca del rubino voti 332
3. L'orca e il principe voti 61
4. La canzone dell'allegria voti 56

Voglio sottolineare, però, che il vero premio va alla classe nella sua interezza perché ha dimostrato spirito di squadra e forte empatia. E come dicevamo nei giorni scorsi, in attesa del "verdetto", ogni libro è composto da tante pagine, ogni classe è formata da tanti ragazzi, ogni squadra è formata da giocatori con ruoli diversi e importanti. La prima C è una squadra che ha giocato e gioca la partita della cultura, della lettura, della scrittura. Una squadra che sa che solo leggendo potrà contribuire a costruire un mondo migliore.
"La prima C è una squadra vincente perché ama la lettura"
Anna Baldissara


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Raccontami una fiaba
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